CRITERI DI ASSEGNAZIONE CREDITI 2010-2016



1. FORMAZIONE RESIDENZIALE (RES)

Attività in cui uno o pochi docenti si rivolgono a molti discenti (comunque inferiore a 200 partecipanti) e il livello di interattività è limitato alla possibilità di fare domande e partecipare alla discussione.   1.0 credito per ogni ora di partecipazione effettiva. Da 1 a 20 partecipanti attribuire il premio del 25% dei crediti formativi previsti; da 21 a 50 partecipanti attribuire il premio del 25% decrescente; da 51 a 100 partecipanti nessun premio; da 101 a 150 partecipanti attribuire la riduzione del 25% ora/credito (1 ora, 0.75 c.f.); da 151 a 200 partecipanti attribuire la riduzione del 50% ora/credito (1 ora, 0.50 c.f.)

Calcolo dei crediti per la formazione residenziale
(se sopra i 200 partecipanti deve essere prevista una verifica di apprendimento e di valutazione della qualità percepita)

Formazione interattiva
   
Numero partecipanti:
 
Ore totali:



Crediti:

2. CONVEGNI CONGRESSI SIMPOSI E CONFERENZE
(oltre 200 partecipanti)

Da queste attività, con limitato valore formativo, potrà essere acquisito un limitato numero di crediti in base alla documentazione di registrazione ed alla dichiarazione di partecipazione sottoscritta dall’utente.
Per queste attività possono essere utilizzate anche forme di trasmissione a distanza usufruite in simultanea. Queste attività se registrate su materiale durevole e quindi ripetibili nel tempo, costituiscono non più attività residenziale ma FAD. In tal caso occorre la valutazione di apprendimento documentata
  La partecipazione consente l’acquisizione dei crediti formativi relativi alle singole giornate: 0,20 crediti per ora per un massimo di 5 crediti (anche se la durata del convegno/congresso è superiore a 3 giorni, 1 settimana).
Workshop, seminari, corsi teorici (con meno di 100 partecipanti) che si svolgono all’interno di congressi e convegni.   1.0 credito per ogni ora di partecipazione effettiva entro e non oltre i 100 partecipanti. I crediti formativi acquisiti per la partecipazione ai workshop, seminari, corsi teorici, ecc., escludono la possibilità di sommare i crediti formativi previsti con quelli del convegno, congresso, simposio, conferenza di riferimento in base alla semplice registrazione e dichiarazione di partecipazione (c.f. 0,20-5)

3. FORMAZIONE RESIDENZIALE INTERATTIVA (RES)

Attività in cui i partecipanti svolgono un ruolo attivo e il livello di interazione tra loro e con i docenti è ampio.
Si realizzano in genere attraverso lavori di gruppo, esercitazioni, role playing, simulazioni, etc.
Si svolgono in sedi appropriate per la didattica, eventualmente attrezzate ad hoc. Possono essere utilizzate anche forme di trasmissione a distanza purchè sia garantita un’idonea interazione col docente/tutor.
Per garantire un’adeguata partecipazione è necessario che il numero dei discenti sia limitato (massimo 25 partecipanti per tutor/docente)
  1.5 crediti ogni ora di partecipazione effettiva.

4. TRAINING INDIVIDUALIZZATO (FSC)

Attività in cui il partecipante in modo attivo acquisisce nuove conoscenze, abilità e comportamenti utili all'esecuzione di attività specifiche, all’utilizzo di tecnologie e strumenti o al miglioramento di aspetti relazionali.
Si verificano in genere durante tirocini, training, periodi di affiancamento, supervisione in psicoterapia, etc.
Si svolgono in contesti lavorativi qualificati e sulla base di obiettivi ben identificati e di una programmazione specifica.
E' necessaria la presenza di un formatore tutor preferenzialmente nel rapporto 1:1 o 1:2 e comunque non oltre 1:3.
  I crediti sono assegnati al progetto/obiettivo sulla base dell’impegno: 1 credito ogni ora (massimo 6 crediti per giorno a tempo pieno) fino a un massimo di 30 crediti per ogni singola iniziativa.

5. GRUPPI DI MIGLIORAMENTO (FSC)

Attività in cui l’apprendimento avviene attraverso la interazione con un gruppo di pari e la partecipazione a iniziative mirate prevalentemente al miglioramento di un processo, di una situazione, di una procedura, etc. Prevedono, di solito, la ricerca e l’organizzazione di documentazione, la lettura di testi scientifici e la discussione in gruppo, l’analisi di casi, la redazione, la presentazione e la discussione di elaborati, etc. Includono l’Audit clinico-assistenziale con revisione sistematica e strutturata di argomenti e contesti clinici.
Queste attività si svolgono di solito in ambienti lavorativi clinici ma si possono svolgere anche in sedi diverse. E’ possibile, e in alcuni casi necessario, l’uso di tecnologie informatiche per la comunicazione a distanza e per l’accesso alla documentazione.
Affinché sia possibile riconoscerne la valenza formativa ai fini del rilascio dei crediti è necessario che le attività di miglioramento/studio siano identificate dal Provider con un atto formale (atto aziendale per il SSN), in cui sia specificato l’obiettivo del progetto, il responsabile del progetto, il numero di partecipanti, la durata e il numero degli incontri previsto.
Tra i gruppi di miglioramento possono essere identificate, a titolo esemplificativo, le seguenti tipologie (tutte attestate da Provider accreditato e validate dalla documentazione prodotta) che si realizzano con la partecipazione a gruppi di lavoro:
  • gruppi di lavoro/studio/miglioramento finalizzati al miglioramento della qualità, alla promozione della salute, all’accreditamento e alla certificazione di sistemi, dell’organizzazione di servizi, di prestazioni, della comunicazione con i cittadini, etc.; circoli di lettura di articoli scientifici, discussioni su casi clinici, su problemi assistenziali e cure primarie, circoli di gestione delle criticità di programmi di prevenzione e di emergenze.
  • comitati aziendali permanenti (ad esempio comitato etico, per il controllo delle infezioni, il buon uso degli antibiotici o del sangue, il prontuario terapeutico, la sicurezza ed emergenze sul lavoro, HACCP, ospedale senza dolore, etc.);
  • commissioni di studio (interaziendali, dipartimentali, aziendali)
  • comunità di apprendimento o di pratica: gruppo o network professionale con obiettivo di generare conoscenza organizzata e di qualità. Non esistono differenze gerarchiche perché il lavoro di ciascun componente è di beneficio all’intera comunità. Possono avvalersi anche di tecniche web.
  1 credito per due ore non frazionabili.
Si rammenta che ogni progetto è accreditabile per un minimo di 4 incontri equivalente ad un totale di 4 crediti.
Il numero massimo di partecipanti per questo tipo di FSC è individuato in un massimo di 20

6. ATTIVITA' DI RICERCA (FSC)

a) Attività di ricerca programmate da Provider accreditato. Partecipazione a studi finalizzati a ricercare nuove conoscenze rispetto a determinanti della salute e delle malattie e alle modalità assistenziali.
La partecipazione si realizza nell’ambito dello svolgimento della ricerca e prevede attività di studio e organizzazione di documentazione bibliografica, di collaborazione al disegno dello studio, di raccolta ed elaborazione di dati, di discussione in gruppo sui risultati, di redazione, presentazione e discussione di elaborati, etc.
Queste attività si riferiscono a contesti lavorativi specifici ma si svolgono anche in sedi diverse anche con tecnologie informatiche per la comunicazione a distanza e per l’accesso alla documentazione.
  Da 1 a 3 crediti per ogni iniziativa, in funzione dell’impegno previsto e della rilevanza dell’esito
b) Attività di ricerca non pianificate da un Provider ma che danno esito a pubblicazione scientifiche.  
  • Citazioni su riviste citate nel Citation Index
    • primo nome  -  3 crediti
    • altro nome   -  1 credito
  • Pubblicazioni su riviste non citate su C.I. ed atti di congressi nazionali o internazionali
    • primo nome  -  1 credito
    • altro nome   -  0.5 credito
  • Capitoli di libri e monografie
    • primo nome  -  2 crediti
    • altro nome   -  1 credito

7. AUDIT CLINICO E/O ASSISTENZIALE

Partecipazione ad audit
Affinché sia possibile riconoscerne la valenza formativa ai fini del rilascio dei crediti è necessario che tale attività sia identificata con atto formale del Provider in cui sia specificato l’obiettivo del progetto, il responsabile, il numero di partecipanti, la durata e il numero degli incontri previsti
I professionisti esaminano la propria attività e i propri risultati, in particolare attraverso la revisione della documentazione sanitaria e la modificano se necessario.
L’attività di Audit si articola nelle seguenti fasi:
  • identificazione delle aree cliniche e dei problemi assistenziali oggetto della valutazione, con conseguente identificazione del campione di pazienti;
  • identificazione del set di informazioni da raccogliere per ciascun caso secondo modalità standardizzate, rilevanti ai fini della valutazione;
  • identificazione dei parametri di riferimento (criteri,indicatori e relativi standard);
  • analisi dei dati raccolti ai fini di un confronto tra i profili assistenziali e i loro esiti clinici documentati e gli standard di riferimento;
  • definizione delle opportune strategie di miglioramento laddove sia stata riscontrata una significativa differenza tra i profili assistenziali documentati e gli standard professionali di riferimento;
  • ripetizione del processo di valutazione e gli interventi attuati per ottenere e/o sostenere il miglioramento.
  2 crediti per 2 ore non frazionabili
Ogni progetto è accreditabile per un minimo di 3 incontri/progetto
L’assegnazione dei crediti è uguale per tutti i partecipanti perché le attività previste dal processo di audit devono essere equamente distribuite tra tutti
In ogni progetto possono essere coinvolti fino ad un massimo di 20 partecipanti

8. AUTOAPPRENDIMENTO SENZA TUTORAGGIO (FAD)

Utilizzazione individuale di materiali durevoli e sistemi di supporto per l’autoapprendimento. La preparazione e distribuzione dei materiali è effettuata dal Provider accreditato. Non è prevista l’azione di guida o il supporto di un tutor, ma solo i processi di valutazione. La valutazione dell’apprendimento costituisce anche verifica di partecipazione   1 credito per ogni ora di impegno previsto.

9. AUTOAPPRENDIMENTO CON TUTORAGGIO (FAD)

Utilizzazione individuale di materiali durevoli e sistemi di supporto per l’autoapprendimento, con l’ azione di guida e di supporto di un tutor in tempo reale o anche in differita breve (48 ore).   1.5 crediti per ogni ora di impegno previsto.

10. DOCENZA E TUTORING E ALTRO

Docenza o Relazioni a eventi residenziali accreditati.   1 credito per mezz'ora di docenza o relazione - 2 crediti ogni ora effettiva di docenza o relazione
Tutoring per training individualizzato oppure di aula in eventi accreditati.   5 crediti per settimana lavorativa (o 1 Credito al giorno)
Coordinamento di attività di FSC Responsabile /Coordinatore di Gruppi di lavoro, di studio o Miglioramento in qualità   50% in più dei crediti formativi attribuiti al progetto di riferimento
Tutoring nell’ambito di formazione pre e post laurea   Ai tutor che svolgono formazione pre e post laurea prevista dalla legge e ai professionisti sanitari che svolgono attività di tutoraggio all’interno di tirocini formativi e professionalizzanti pre e post laurea previsti dalla legge, sono riconosciuti crediti formativi ECM nella misura di 4 crediti per mese di tutoraggio. I crediti così acquisiti, calcolati unitamente ai crediti ottenuti per docenza/pubblicazioni scientifiche/ricerche, non possono eccedere il 60% del monte crediti triennale al netto degli esoneri, delle esenzioni e di riduzioni.